NOI SPERIAMO ANCORA…66ESIMO GIORNO DI SCIOPERO DELLA FAME

Ministro Cingolaniil maxiemendamento con la Legge di Bilancio è arrivato in Senato e saranno entrambi approvati entro domani, per poi passare alla Camera. In questi 66 giorni di sciopero della fame a staffetta noi le abbiamo chiesto in tutte le maniere di tagliare i sussidi ai fossili per incentivare le rinnovabili, la transizione ecologica e tanti nuovi posti di lavoro. Io oggi sto finendo il mio 33esimo giorno personale e non so che pensare. Aspettiamo domani per capire se realmente anche i senatori hanno fatto orecchie da mercante. Intanto la saluto e ci sentiamo domani, ma come farebbe senza il mio video quotidiano?

Il calendario dei giorni con il modulo per aderire, se volete, sta sempre sul mio blog WWW.GIANFRANCOMASCIA.IT

A domani

Nel Maxiemendamento c’é il taglio ai fossili? Giorno 65 dello sciopero della fame

Ministro CingolaniAbbiamo saputo che il maxi-emendamento del Governo sulla Legge di Bilancio, che riassume quelli appoggiati dall’esecutivo per il voto finale, arriverà in Senato non prima di domani pomeriggio. Ecco perché le chiediamo di fare in modo che tra le modifiche ci sia anche quella, auspicata da alcuni senatori e senatrici, di ridurre almeno del 20% entro il 2022 i sussidi ambientalmente dannosi riservati alle fonti fossili. Noi continueremo il nostro sciopero della fame a staffetta anche in questi giorni di festa. Oggi è il 65esimo giorno e ci siamo io, col mio 32esimo giorno personale, e Giulio Corrente, e proseguiremo anche sotto le feste, nella speranza che ci fermiate voi, bloccando parzialmente gli incentivi di Stato ai fossili.Il calendario dei giorni con il modulo per aderire si trova sul mio blog www.gianfrancomascia.it A domani

Niente nucleare in tassonomiaLegge di Bilancio in Senato: noi proseguiamo il 64esimo giorno di digiuno

Ministro Cingolani

oggi in Europa, per fortuna, si è deciso di non inserire il tema del nucleare nella tassonomia per la riunione convocata domani 22 dicembre. Vedremo cosa accadrá.Intanto la Legge di Bilancio che è arrivata in fretta e furia al Senato non si sa ancora se contenga o no il taglio dei sussidi ai fossili, forse domani se ne saprá qualcosa, intanto noi proseguiamo il nostro sciopero della fame a staffetta, arrivati al giorno 64 con Renzo Onnis che è sempre piú presente e che ringrazio molto.Io ho giá prenotato anche domani e dopodomani, perché non mi fido.

Speriamo beneIl calendario dei giorni con il modulo per aderire si trova sul mio blog www.gianfrancomascia.it

A domani

Trivelliamo mari e suoli e finanziamo i Cip6! E siamo a 63 giorni di sciopero della fame

Ministro Cingolani,oggi intervenendo nel dibattito al Consiglio Ue Ambiente in corso a Bruxelles, lei ha spiegato che “Nella transizione climatica, l’Ue dovrebbe trovare strumenti per tutelare non solo le fasce sociali piu’ vulnerabili ma anche la classe media.”

Ma certo, ministro, e come si fa? Trivellando i mari e i suoli? Continuando a finanziare i Cip6? Noi crediamo che anche le nostre bollette sarebbero meno care se si incentivassero le energie rinnovabili che sono piú pulite, piú democratiche e piú a buon mercato. Che aspettiamo allora a tagliare i sussidi ai fossili?

Motivo per il quale oggi Renzo Onnis, Manfred Bergmann e Donato Lettieri stanno portando avanti il nostro sciopero della fame a staffetta. Ministro ci ascolta?

Abbiamo assolutamente bisogno di riempire le caselle vuote dello sciopero, il calendario dei giorni con il modulo per aderire si trova sul mio blog www.gianfrancomascia.it

A domani

Cingolani, il nucleare in tassonomia no, eh?Giorno 62 dello sciopero della fame

Ministro Cingolani,
domani lei parteciperà all’incontro con gli altri Ministri Europei dell’ambiente e della transizione energetica per parlare anche della famosa Tassonomia e dell’inserimento del Gas e del nucleare tra le risorse finanziabili con il Green Deal. Speriamo che lei si ricordi che il fine ultimo è salvare noi abitanti di questo Pianeta, perché il Pianeta in se stesso anche se si surriscalderà si salverá, anche senza di noi.
Lei sa benissimo cosa fare, come lo sappiamo noi che siamo al giorno 62 del nostro sciopero della fame a staffetta, sperando anche che la Legge di Bilancio comprenda il taglio dei sussidi ai fossili, anche solo parzialmente, come chiediamo da piú di due mesi, e come oggi fanno Luigi Iavarone e Marta Lugano che ringrazio tantissimo di rimanere sempre al nostro fianco con i loro digiuni.
Sapete che se volete partecipare (siamo fermi a lunedí prossimo con le prenotazioni) il calendario dei giorni con il modulo per aderire si trova sul mio blog www.gianfrancomascia.it
A domani
#stopsussidifossili
#diamociuntaglio

L’utopia serve per continuare a camminare. Giorno 61 dello sciopero della fame, contro i fossili.

Ministro Cingolani, molti ci chiedono, a noi che scioperiamo contro i fossili, anche in questo 61esimo giorno e il mio 31esimo personale, perché lo facciamo. “Tanto i sussidi ai fossili ci sono praticamente da sempre e non si elimineranno.” Ci dicono. Ebbene, noi crediamo che non sia cosí, e poi per noi questa lotta è fondamentale portarla avanti, è un segno del nostro cammino. Se io riguardo, anche sui social, gli ultimi due mesi, al posto di gattini, selfie, battute stupide e tutte quelle cose che si pubblicano sui social, trovo il cammino della nostra utopia.

Eduardo Galeano spiegava che l’utopia è come l’orizzonte: cammino due passi, e si allontana di due passi. Cammino dieci passi, e si allontana di dieci passi. L’orizzonte è irraggiungibile. E allora, a cosa serve l’utopia? A questo: serve per continuare a camminare.

Ecco perché noi proseguiamo e a chi volesse partecipare (siamo fermi a lunedí prossimo con le prenotazioni) ricordo che il calendario dei giorni con il modulo per aderire si trova sul mio blog www.gianfrancomascia.it

A domani

La nostra lettera aperta a senatori e senatrici per chiedere il Taglio ai Sussidi ai Fossili

Care senatrici e cari senatori,sappiamo che siete impegnat* con la discussione della Legge di Bilancio dello Stato che presto sarà licenziata dal Parlamento.Voi siete certamente informat* del fatto che da anni in Italia sono previsti i Sussidi Ambientalmente Dannosi che, secondo le stime degli esperti, sommati superano il 19 miliardi all’anno solo per quelli riservati alle fonti fossili. Saprete certamente che sono proprio le fonti fossili quelle da eliminare per evitare il surriscaldamento del Pianeta, come spiegano ormai da anni gli scienziati.

Noi il 19 ottobre abbiamo iniziato uno sciopero della fame a staffetta, sperando che il Governo nella Legge di Bilancio inserisse la parziale eliminazione dei Sussidi Ambientalmente Dannosi; ma così non è stato. Per questo abbiamo deciso di proseguire con la nostra iniziativa, e adesso siamo al 60esimo giorno. Alcuni di noi hanno fatto 30 giorni personali di digiuno perché crediamo che questo sia il momento giusto per cominciare a dire addio ai finanziamenti alle fonti fossili. Ogni giorno, tra l’altro, scriviamo al ministro Cingolani chiedendogli di intervenire in prima persona, ma fino ad oggi senza successo.

La Legge di Bilancio che dovrete approvare ha già presenti diversi emendamenti che chiedono di tagliare, parzialmente, i Sussidi Ambientalmente Dannosi riservati alle fonti fossili; alcuni immediatamente (quella parte che non avrebbe ripercussioni sulle classi meno protette) ed altri con scadenze nei prossimi anni.

Queste risorse risparmiate dovranno essere investite nella transizione ecologica e per produrre nuova occupazione, Ma tutto questo lo sapete meglio di noi.

La nostra raccomandazione è che pensiate al futuro, quello possibile, l’unico possibile: un futuro senza fossili e verso la conversione ecologica. Per salvare il nostro Pianeta, dare qualche chance ai nostri figli e alle nostre figlie prendendoci cura di loro e di noi stessi.Contiamo su di voi e sul vostro voto per tagliare finalmente i Sussidi Ambientalmente Dannosi riservati alle fonti fossili.I e le partecipanti allo sciopero della fame a staffetta “Diamoci un taglio”

Alessandra FilippiniAngelo Amoroso d’AragonaAnna GiannettiBarbara FabbriBenedetta ScuderiChristian CassarCristina GuardaDonato LettieriElisabetta CastagnoliEnrico PaciErica D’andreaEros TettiFábio ToledoFloriano PizzichiniFrancesca Paola LuongoFulvia GravameGianfranco MasciaGiulio CorrenteIsidoro Colluto#JessicaThatyaneNazarioLuca Fidia PardiniLuigi IavaroneManfred BergmannMarco CillisMarco FerrariMarco RubiniMariangela IsaiaMarta LuganoMatteo BadialiMichael LeonardiPaolo FantiniManfred BergmannRenzo Onnis#SimoneFrancescanoSonia OstricaStefano CostaXimena Málaga Palacio

DIFFONDIAMO VIDEO E POST, PER FAVORE

🙏

GIORNO 59 DELLO SCIOPERO DELLA FAME

Caro Ministro Cingolani,siamo arrivati al nostro giorno 59 di sciopero della fame a staffetta e non abbiamo avuto ancora nessuna risposta da lei. Ma noi siamo testoni e testone e quindi proseguiamo.Oggi giovedí 16 dicembre la staffetta l’hanno portata avanti Renzo Onnis, Cristina Guarda e Ximena Málaga Palacio , che ringrazio moltissimo. Abbiamo capito che se una risposta arriverá non sará certo da lei e quindi domani ci rivolgeremo in una lettera aperta direttamente a senatori e senatrici. Per firmarla basta che prenotiate sul mio blog gianfrancomascia.it una o piú giornate di sciopero, e poi vi scriveremo noi. Grazie mille. Per favore diffondete il piú possibile questo video.

A domani

Al giorno 58 sentiamo ancora parlare di nucleare!

Ministro Cingolani

“Dove c’è più speranza per le prossime decadi è nel nucleare di nuova generazione basato su tecnologie più semplici…” lo ha detto lei oggi… ma proviamo, in questo nostro giorno 58 di sciopero della fame a staffetta, ad analizzare quello che ha detto.Nucleare di nuova generazione? Ma se ancora non esiste? Sará pronto per le prossime decadi? Ma noi il problema lo dobbiamo risolvere subito, come dicono gli scienziati, massimo nei prossimi 6 o 7 anni, non ne abbiamo di decadi!Ma tagliamo i sussidi ai fossi e investiamo nelle rinnovabili, è questa l’unica strada!Ed è per questo che io oggi sono al mio 29esimo giorno di sciopero della fame e con la nostra staffetta siamo al 58esimo giorno. Con me oggi c’è Giulio Corrente che ringrazio tantissimo…

Ricordo che il calendario dei giorni con il modulo per aderire si trova sul mio blog www.gianfrancomascia.it

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Ma Cingolani che aspetta a fare il ministro della Transizione Ecologica? Giorno 57 dello sciopero contro i fossili

Ministro Cingolani,

sappiamo che le è arrivata una lettera aperta, firmata da oltre 60 associazioni, Ong e movimenti italiani, per chiedere di non includere il nucleare e il gas nella tassonomia green, ma senza nessuna risposta. La stessa lettera era stata inviata da oltre 100 Ong anche a Olaf Scholz, nuovo cancelliere tedesco, che ha recepito l’appello, proponendo un programma tedesco di Green New Deal molto più coraggioso.

Bene, ma lei cosa aspetta a fare quello per il quale è stato chiamato nel Governo? Ovvero il ministro della Transizione energetica?

Aspettiamo di vederla all’opera, eh? Magari eliminando i sussidi ai fossili, motivo per il quale noi siamo da 57 giorni in sciopero della fame a staffetta, e oggi ci sono anche il sempre presente Renzo Onnis e Ximena Málaga Palacio , che ringrazio molto .

Come sempre ricordo che il calendario dei giorni con il modulo per aderire si trova sul mio blog www.gianfrancomascia.it

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